Nelle prossimità del Parco Naturale dei Monti Aurunci, dove la valle del Liri incontra la terra di San Benedetto, i terreni prevalememente argillosi, leggermente calcarei e ben drenati uniti ad un clima continentale mitigato dalla vicinanza del mare si rivelarono presto particolarmente adatti alla coltivazioni dei vegetali provenienti dalle Americhe.
Testimonianze infatti raccontano di come già nel 1700 a Pontecorvo fosse estesa e redditizia la coltivazione di tabacco e di peperoni, ma anche di mais, zucche, fagioli e pomodori.
L'azienda Rocca è nell'area di produzione del Peperone di Pontecorvo DOP del quale è stata fortemente promotrice fin dalle prime fasi di recupero dell'ecotipo fino all'ottenimento del prestigioso riconoscimento della DOP. Oltre al Peperone di Pontecorvo Dop nell'azienda si coltivano e si trasformano anche melanzane, broccoli, zucchine, zucche, fagiolini.